Il Working Holiday Visa (o WHV) è un visto speciale di 12 mesi che viene dato ai cittadini stranieri che intendono passare un lungo periodo di vacanza-lavoro in Australia.
Il visto può essere richiesto solo da giovani tra i 18 e i 30 anni, che vogliono fare un’esperienza lavorativa part-time nel “Paese dei canguri”. Vediamo come richiederlo e quali sono le limitazioni di questo visto.
Le limitazioni del Working Holiday Visa
Le limitazioni imposte da questo visto sono diverse: prima di tutto, il visto vale un anno finché lavori, ma sappi che dovrai cambiare lavoro ogni tre mesi e che questo deve essere part-time per permetterti anche di studiare e/o viaggiare.
Il visto si chiede direttamente online prima di partire sul sito del Dipartimento per l’Immigrazione australiano.
Sempre sul sito, troverai tutti i documenti da presentare online (generalmente basta la carta di identità valida per l’espatrio, il passaporto e lo stato di famiglia se porti dei familiari con te).
Il visto può essere rinnovato una volta sola se hai lavorato in Australia per almeno tre mesi in attività legate all’agricoltura o al lavoro in fattoria.
Working Holiday Visa per l’Australia: risorse utili
Oltre al sito del Governo australiano, il consiglio è di rivolgersi ad associazioni che danno la possibilità di orientarsi con le pratiche e con la burocrazia, che per uno straniero può essere molto complicata.
Tra queste, ti segnaliamo Visa First: sì, si paga, ma è sempre meglio andare sul sicuro prima di fare le valigie e ritrovarsi in mezzo ai guai a causa di qualche errore.
Se non siete molto pratici di Internet e delle application online potete richiedere la Working Holiday Visa presso l’Ambasciata Australiana a Roma, ma i tempi sono molto più lunghi della domanda online.
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at 00:39
Esiste la possibilità di partire per l’australia anche x chi ha oltre 30
anni? Se sì in quale modo?
at 17:08
Salve!! Sto studiando Lettere moderne ma il mio desiderio più grande sarebbe quello di insegnare nelle scuole elementari in Australia. Vorrei sapere, per questo, se la laurea italiana in Scienze della formazione primaria è riconosciuta in Australia o se, pur riconoscendola, bisogna fare dei corsi aggiuntivi. Attendo al più presto una vostra risposta.