Il Made in Italy e la cultura italiana da sempre attirano turisti ed investitori, quindi è più che naturale che in Europa si cerchino ragazzi laureati che vogliano insegnare all’estero, anche per un breve periodo: ma come si fa?

In Italia le porte dell’insegnamento sono praticamente sbarrate e, tra concorsi, graduatorie e precariato, diventare insegnanti è diventato una vera odissea. Sono comunque tanti i giovani italiani che vorrebbero vedere il loro sogno di insegnare realizzato.

Sei uno dei tanti aspiranti maestri o professori stanchi dell’Italia? Ebbene, c’è una validissima alternativa alla sgangherata scuola italica ancora poco battuta: l’insegnamento all’estero della lingua italiana.

Ruoli per insegnare all’estero


Partiamo dai ruoli. Prima di tutto, mentre in Italia esiste la sola figura dell’insegnante, in Europa (e all’estero in genere) i giovani che vogliono espatriare hanno diversi ruoli tra cui scegliere:

  • Assistenti di lingua. Gli assistenti di lingua lavorano nelle scuole dalle elementari alle superiori. Avere un assistente madrelingua con cui parlare è fondamentale per chi impara un nuovo idioma. Per questo lavoro, dovrai avere una laurea triennale in Lettere o Lingue ed aver sostenuto almeno 2 esami di lingua del Paese in cui vuoi andare ad insegnare. Per maggiori informazioni consulta questo sito.
  • Lettori universitari. Questa possibilità è solo per i docenti di ruolo e, per accedervi, devi partecipare ad un bando al Ministero degli Affari Esteri. Puoi provare per vie traverse rivolgendoti direttamente alle università. Se il tuo Curriculum Vitae è ricco ed interessante, sarà l’università estera a chiedere l’autorizzazione al MAE (Ministero Affari Esteri). Maggiori informazioni qui.
  • Insegnanti nei centri di cultura italiani presso le ambasciate. Anche in questo caso, il consiglio è di tenere d’occhio sia i bandi del MAE, sia i portali online dei singoli istituti per inviare tempestivamente il tuo Curriculum Vitae non appena si apre una posizione. La base è una laurea in Lettere o Lingue con almeno 110/110. Ecco un elenco degli Istituti di Cultura italiana nel mondo.
  • Insegnanti presso le scuole di lingua private. In questo caso dovrai contattare singolarmente le scuole private che hanno Corsi di Italiano e richiedere informazioni su come candidarti per la posizione di docente.

Insegnare all’estero: consigli pratici e risorse online


Per insegnare all’estero, è molto importante essere flessibili e disposti  a mettersi in gioco: contattare direttamente gli Atenei o gli Istituti scolastici facilita l’accesso ad informazioni e offerte di lavoro. Naturalmente, più competenze dimostrerai e meglio è.

In ogni caso, ecco alcune risorse utili che puoi sfruttare per cercare uno stage o un lavoro all’estero come docente, lettore o assistente linguistico.

  • Comenius. Il progetto Comenius permette ai giovani insegnanti di passare un periodo lavorativo e formativo all’estero avendo accesso ad un rimborso spese. Il Comenius offre diverse possibilità di inserimento come insegnanti per un periodo limitato, che varia dalle 13 alle 45 settimane.
  • MAE. Il Ministero Affari Esteri periodicamente pubblica il bando per partecipare a progetti di mobilità per laureati e laureandi che vogliono insegnare all’estero.
  • Istituti di cultura italiana. Contattarli direttamente consente di evitare gli intermediari e di ottenere un lavoro della durata di 1 anno come insegnante. L’altra via è attraverso il sito del Ministero degli Affari Esteri. Perché non provare direttamente inviando il tuo Curriculum Vitae?