Il mio espatrio a Berlino, fatto tanti anni fa, è stato un successo e da allora cerco di aiutare i miei connazionali che sognano di trasferirsi in Germania. Ecco qualche dritta per pianificare ed avere successo nel progetto “nuova vita a Berlino”.
Do per scontato che, se leggi questo post, tu sia veramente intenzionato a cambiare vita e che vedi in Berlino come la città in cui realizzare il tuo sogno segreto di una nuova vita, piena di soddisfazioni professionali e private.
Primi passi per andare a vivere a Berlino
A mio avviso é sempre utile all’inizio, prima di intraprendere il viaggio vero e proprio, riflettere sulla tua situazione attuale.
Intendo non di farlo in maniera drastica e superficiale (“o rimango in Italia, ma senza prospettive, o mi trasferisco a Berlino, per lavorarci e vivere per sempre”), ma di avere una prospettiva possibilmente “allargata”, sia nel tempo che spaziale, ma anche flessibile/modulare.
Per fare ciò è bene valutare:
• se in altre città italiane e/in altri settori, diversi da quelli in cui operi al momento in Italia, ci siano possibilità migliori, per realizzarsi in campo professionale;
• cosa poter fare in Italia dopo un periodo di lavoro in Germania, per esempio a Berlino, usufruendo di quelle esperienze e skills affinate in Germania.
Voglio trasferirmi all’estero: come faccio?
Se dopo una attenta riflessione sul primo punto sei giunto alla conclusione che é tempo di giocare la “carta estero”, é fondamentale, a mio avviso, cominciare a sviluppare una percezione appropriata sui tempi, sui costi e sulle decisioni più importanti da prendere all´inizio, per affrontare nella maniera migliore, senza traumi mentali e finanziari il “progetto Berlino”.
A questo riguardo ti consiglio di organizzare prossimamente una vacanza-lavoro per te e/o per la tua famiglia a Berlino, preceduto da un periodo di preparazione in Italia che preveda:
• un periodo di soggiorno a Berlino, con esperienze di studio/lavoro;
• un periodo di riflessione, dopo il ritorno in Italia, per valutare le azioni successive.
Quindi, prima di prendere una decisione radicale (del tipo “lascio tutto e parto per Berlino, non so cosa faró, ma meglio che star qui in Italia…”), ti consiglio vivamente di sondare tutta una serie di elementi, che hanno a che fare con il tuo “copione interiore” (cioè le tue vere motivazioni, le tue aspettative, le tue paure, legate all’essere fisicamente lontano dall’Italia…).
Le 8 domande da porsi prima di decidere di espatriare
Poniti delle domane come, per esempio:
1. ci sono eventualmente altre città in Italia, che più mi piacciono e in cui potrei vivere? Perché preferisco queste alla città attuale, in cui mi trovo?
2. quanto devo guadagnare (da solo o con il partner) come minimo netto al mese a Berlino, per permettermi uno stile di vita, al quale sono abituato in Italia?
3. cosa é essenziale e cosa superfluo, vivendo all´estero?
4. “sono il mio lavoro“, con il quale mi identifico al 100%, o sono pronto a reinventarmi in un’altra figura professionale a Berlino?
5. ho un “cuscinetto finanziario” che permetta (a me, alla mia famiglia) di “sopravvivere” a Berlino, nel caso rimanessi disoccupato per un lungo periodo di tempo (per esempio 12 mesi)?
6. ho bisogno della sicurezza di un lavoro a tempo indeterminato o sono capace di vivere nella precarietà (riguardante l’alloggio, il lavoro, i contatti sociali, etc.)?
7. ho vissuto in passato situazioni “estreme”, in cui ho dimostrato di rispondere bene allo stress?
8. quali sono stati i tools e le risorse mentali e fisiche, che mi hanno aiutato in questi momenti difficili a “vincere”?
Se hai dato a queste domande una risposta chiara puoi passare alla fase del soggiorno-lavoro (per esempio di 4-6 mesi), che é poi il vero “reality check” sul posto.
Nel mio E-Book su come impostare fin dall´inizio un nuovo progetto di vita a Berlino, e piú precisamente nell’appendice alla fine di questo, troverai un formulario apposito per valutare se hai pensato a tutto e sei pronto per partire (“feasibility check list”).
Se il mio E-Book ti interessa puoi mandarmi una richiesta via e-mail: giannecchinimarco@googlemail.com
About Marco Giannecchini
Marco è nato a Viareggio, in provincia di Lucca e ha studiato Medicina all`Universitá di Pisa. Prima della caduta del muro, nel 1987, ha fatto il primo tirocinio a Berlino e solo un anno dopo, nel 1988, ha deciso di stabilirsi in questa città definitivamente. Marco è anche il fondatore di un blog e di una pagina Facebook dedicati all'espatrio degli Italiani a Berlino.
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at 14:55
Un articolo molto utile. Io credo che è molto importante trascorrere un po’ di tempo in Berlino come vacanza/lavoro come ha detto per essere sicuro che è giusto per la situazione personale prima di trasferirsi lì. Ci sono tanti appartamenti vacanze a Berlino che sono completemente arredato che danno una possibilità di passare tempo a Berlino in un modo normale (non in albergo) per fare delle esperienze.
at 16:27
Cara Giulia, grazie del Tuo commento e per la Tua segnalazione riguardante gli appartamenti per le vacanze (ottima idea):)
at 16:41
G.le dottor Giannecchini ho trovato le sue dritte molto interessanti.io e la mia fidanzata stiamo programmando un trasferimento a Berlino diciamo momentaneo dato che la mia compagna frequentera’l universita’li e io colgo l occasione per una pausa di riflessione.Io in italia faccio l agente di commercio per un azzienda molto importante e “salda”sul territorio(siamo di brescia).Ma comunque non abbastanza per assicurare un futuro sereno per noi e soprattutto il restare in italia precluderebbe molte possibilita’alla mia fidanzata laureata in filosofia.io non parlo tedesco ma comunque mi sono sempre arrangiato nella vita…ho comunque una ditta individuale che fattura 65.000 euro all anno ma ora in italia una persona come me’non e’tutelata e fondamentalmente la mia situzione e’di precarieta e scarsa garanzia.sono pronto a dover ricominciare dal fondo,diciamo che e’nel mio background(ho 34 anni)e non mi spaventa di dover competere per lavori e retribuzioni umili.ha un consiglio per me?grazie.
at 11:04
Buongiorno Sigr. Giordano,
grazie per il suo commento sul mio blog.
Le propongo una conferenza su Skype per parlare più in dettaglio dei singoli aspetti. Quando ci possiamo sentire la prossima settimana?
Il mio nome su Skype é manuele-berlino.
Cordiali saluti
Marco Giannecchini
giannecchinimarco@googlemail.com
at 22:46
Salve,
Il blog e’ molto interessante, e per questo avrei delle domandi,
da porre in modo da approfondire alcuni aspetti “tecnici” per il trasferimento a Berlino:
E’ possibile affittare un appartamento con contratto a lungo terminere, senza possedere un Anmeldung, ciò sin dall’ arrivo?
Ci sono difficoltà’ per chi vuole affittare una casa avendo una copertura economica, ma non avendo una rendita da subito? Serve una garanzia?
Le faccio queste domande, perché’ vorrei realisticamente capire ,
Se è’ possibile trasferirsi, senza avere un appoggio in loco e contestualmente non avere problemi per i primi tempi di ambientamento.
Questo blog mi sembra di gran aiuto ed incoraggiamento, e vorrei farLe i miei complimenti.
Saluti e Grazie.